Arriva l’estate e arriva un nuovo raid per il Tecnomare. La sede palermitana del secondo club nautico d’Italia (36 anni di attività) presenta la ventottesima edizione di Ustica raid.
Questa mattina, alle 9,00, ventidue equipaggi, per un totale di circa cento persone, tra soci del club e simpatizzanti, molti dei quali non hanno mai viaggiato in mare aperto, si sono dati appuntamento nelle acque antistanti il golfo di Mondello.
Oltre a quello palermitamo gli equipaggi presenti provengono da Terrasini, Cinisi, Isola delle Femmine, San Nicola L’Arena Termini Imerese e Cefalù.
“Il programma prevede l’ormai tradizionale bagno di mezzo canale, una sosta esattamente a metà percorso, a 17 miglia dalla costa – spiega Alberto Cancelliere, uno degli organizzatori – cristalline le acque nonostante la profondità – si proseguirà quindi alla volta di Ustica dove l’arrivo è previsto intorno a mezzogiorno. Per gli innamorati del mare come noi non poteva mancare l’immersione, anche questa, come da tradizione, viene effettuata presso lo Scoglio del Medico – prosegue Cancelliere – a Ustica, al porto siamo attesi da una figura importante, Salvatore Zanca, ormeggiatore meglio noto con l’appellativo di uomo pesce, grazie alle sue abilità sia sulla terraferma che in mare”. Un’altra immersione è fissata per il giorno successivo alla Colombara. Il raid si concluderà domenica con il rientro delle imbarcazioni.
Tra gli organizzatori anche Umberto Trapani, presidente di Tecnomare Palermo e Roberto Fiore, guida subacquea e esperto conoscitore sia dei fondali sia dell’isola.