Presentata la stagione 2016-2017 del Teatro Biondo

Un cartellone ricco e variegato per i cittadini palermitani chiamati a diventare quasi azionisti del loro teatro

di Valeria Lo Verde Morante

 Un momento della conferenza stampa

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Il Teatro Biondo si prepara ad una nuova stagione con un cartellone che comprende venti spettacoli distribuiti tra sala Grande e Sala Strehler, di cui 9 tra produzioni e coproduzioni. Un programma ricco e variegato, che punta sulle emozioni più vive e che prenderà il via il 28 ottobre con il debutto di Odissea a/r dell’artista principale ospite Emma Dante.

La nuova stagione, in sintonia con il progetto artistico che in questi anni ha contribuito a svecchiare il repertorio nel segno della contaminazione e dell’originalità delle proposte, spazia dal teatro di narrazione ai classici riletti in chiave contemporanea, dal teatro musicale a quello di impegno civile, dall’umorismo alla sperimentazione.

Sono previsti sette tipi diversi di abbonamento, che consentono di personalizzare la proposta artistica e quindi incentivare il numero di abbonati. Un invito rivolto ai cittadini, che sono chiamati a diventare quasi azionisti del loro teatro.

La stagione 2016-2017 è stata presentata dal direttore Roberto Alajmo, insieme al presidente del teatro Giovanni Puglisial dirigente della Regione Sergio Gelardi, al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, all’assessore alla cultura del Comune di Palermo Andrea Cusumano e al consigliere di amministrazione del Biondo Vittorio Scaffidi Abbate.

Durante la presentazione è stato ampiamente affrontato il tema della crisi che il teatro sta cercando di superare, e che vede finalmente un clima di serenità e collaborazione dopo un’estate tormentata. Alcune certezze fanno ben sperare per il futuro, innanzitutto l’impegno dell’Assemblea dei Soci a garantire le proprie contribuzioni nel prossimo triennio, mentre il presidente Giovanni Puglisi ha confermato che il Cda continuerà a guidare la gestione amministrativa e finanziaria con la massima attenzione e oculatezza ed ha sottolineato quanto il deficit sia dovuto principalmente ai tempi e alle modalità di finanziamento dei Soci, che purtroppo sono legati a loro volta alle tardive approvazioni dei loro bilanci.

Dopo aver elogiato la qualità del cartellone, il sindaco Leoluca Orlando si è dichiarato soddisfatto perché questo importante teatro pubblico palermitano è stato riportato sui binari giusti ed ha ribadito l’importanza di raggiungere l’obiettivo del riconoscimento di teatro nazionale, invitando anche i cittadini a dare il loro sostegno, accorrendo numerosi.

Il direttore Roberto Alajmo, il cui impegno è confermato per altri due anni, nell’immediato punta sull’intesa con lo Stabile di Catania per ammortizzare i costi, sia di produzione sia di ospitalità, sulla valorizzazione delle risorse siciliane e i rapporti di collaborazione con i principali teatri nazionali.

Risolte le tensioni, Alajmo è riuscito a definire il cartellone preparato nelle settimane precedenti e, anche se nessuna compagnia è stata ancora contrattualizzata, ha concluso gli accordi “dando la sua parola d’onore”, dimostrando ancora una volta di aver saputo creare un rapporto di fiducia con i suoi interlocutori, siciliani e nazionali.

IL CARTELLONE

Dopo il debutto dell’Odissea di Emma Dante, spettacolo interpretato dai 23 allievi attori della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Biondo, reduce dal successo dell’anteprima nazionale al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, il palcoscenico del Biondo ospiterà, dal 25 novembre al 4 dicembre, Le serve di Jean Genet, coprodotto con il Teatro Stabile di Catania e Teatro e Società e diretto da Giovanni Anfuso, con in scena tre grandi e popolari attrici del cinema e del teatro nazionale: Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia, Vanessa Gravina.

A seguire, dal 20 al 29 gennaio, Marco Baliani e Lella Costa, autori e interpreti di HUMAN, che affronta con ironia e impegno l’“odissea ribaltata” dei migranti.

Dal 10 al 19 febbraio, in prima nazionale, Macbeth – Una magarìa, una nuova coproduzione del Biondo e dello Stabile di Catania affidata al regista Vincenzo Pirrotta, che interpreterà insieme a Cinzia Maccagnano, una rilettura aspra e terrigna del Macbeth shakespeariano.

Clicca qui per il cartellone completo  http://www.teatrobiondo.it/stagione-2016-201

Fra gli spettacoli della stagione vogliamo segnalare:

Dal 24 febbraio al 5 marzo, per la prima volta a Palermo, l’Orchestra di Piazza Vittorio, un collettivo multietnico nato nel 2002 a Roma nel rione Esquilino, dove gli italiani sono una minoranza etnica e che rappresenta una realtà unica ed esemplare, perché è nata grazie all’auto-tassazione di alcuni cittadini che hanno creato posti di lavoro e relativi permessi di soggiorno per eccellenti musicisti provenienti da tutto il mondo, promuovendo la ricerca e l’integrazione di repertori musicali diversi. Al Teatro Biondo, l’Orchestra proporrà Il flauto magico, rielaborazione dell’opera di Mozart dove confluiscono generi di varia provenienza, dal folk, al reggae, alla musica classica, passando per il pop e il jazz.

Dal 22 al 28 marzo la comicità surreale e graffiante di Antonio Rezza approda per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Biondo con uno degli spettacoli di maggior successo della coppia Rezza/Mastrella: Fratto_X. In una scena ingegnosa e astratta due persone discorrono sull’esistenza. Antonio Rezza e Flavia Mastrella non puntano il dito contro l’illogicità del mondo ma scelgono di abitarla, di portarla ai limiti del nonsense e di renderla persino comica. La forma buffa, lo sdoppiamento del linguaggio e l’intelligenza delle battute che rasenta la follia, vengono usati per scuotere lo spettatore dalle sue certezze e farlo ridere inconsapevolmente di se stesso.

Dal 18 al 23 aprile, Silvio Orlando sarà protagonista de La scuola di Domenico Starnone, uno spettacolo cult, andato in scena per la prima volta nel 1992 e dal quale fu tratto l’omonimo film di Daniele Luchetti.

La parallela stagione nella Sala Strehler avrà inizio il 2 novembre e vedrà in scena, fra gli altri, Salvo Piparo con Gesta dell’Orlando furioso narrate da Brunello! per la regia di Luigi Maria Burruano, Tre di coppie di Franco Scaldati nella messa in scena di Franco Maresco, che dopo il successo dello scorso anno si prepara alla tournée italiana, Nel nome del padre, commedia drammatica con la regia ad Alfio Scuderi.

Intensa anche l’attività in tournée, con gli spettacoli Odissea a/r di Emma Dante (Napoli, Roma, Pordenone, Pistoia), Bestie di scena di Emma Dante (Milano), Minetti di Roberto Andò (Messina, Roma, Milano, Vicenza, Catania, Torino, Pordenone), Tre di coppie di Franco Maresco (Bologna, Brescia), Horcynus Orca di Claudio Collovà (Messina), Lampedusa Way di Lina Prosa (Milano), 1, 2, 3, crisi… di Giuseppe Provinzano (Bologna, Vignola, Castelfranco, Modena).

La campagna abbonamenti avrà inizio giovedì 8 settembre, i vecchi abbonati hanno diritto alla riconferma del posto fino al 30 settembre.