“Come coniugare la tutela del paesaggio, del patrimonio culturale e dell’identità territoriale e le politiche di sviluppo economico del territorio”. Se ne discuterà alle 15.30 di giovedì 7 aprile all’Orto Botanico di Palermo. Una giornata di studi organizzata da “The International of LIONS CLUB Association Distretto 108YB – Club Palermo Leoni”.
A moderare i lavori sarà l’architetto Giuseppe Gangemi, urbanista, dando via via la parola a diversi intervenuti. Di “piano territoriale paesaggistico nella Regione Siciliana”, per esempio, parlerà il dott. Michele Buffa, dirigente del Servizio Piano Paesaggistico Regionale – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana, mentre l’arch. Giuseppe Gini, assessore alla Pianificazione urbana e territoriale del Comune di Palermo, spiegherà come “coniugare la tutela del paesaggio con lo sviluppo economico del territorio”.
Al professore Renzo Lecardane, del Dipartimento di Architettura – Scuola Politecnica dell’Università di Palermo – Laboratory of Infrastructure, Architecture and Territory – ENSA Paris Malaquais, sarà affidata la relazione sull’”infrastruttura dei paesaggi in divenire”, nell’ambito della quale presenterà gli esiti della sua ricerca e della mostra itinerante, dal titolo
SUSTAINABLE FUTURES FOR MEDITERRANEAN CITY, Green line Palermo 2019, che ha fatto tappa a Parigi, Bordeaux, Siviglia, Malaga, Reggio Calabria e Agrigento, attivando un processo virtuoso di riflessioni sul più ampio tema della città sostenibile nel mediterraneo.
Di “paesaggio vegetale in Sicilia, evoluzione e peculiarità”, invece, parlerà il prof. Francesco Maria Raimondo, botanico.
“La valorizzazione turistica del paesaggio” sarà il tema dell’intervento del prof. Girolamo Cusimano, presidente della Scuola di Scienze umane dell’Università di Palermo, mentre “Il Paesaggio Rurale nella Carta del Biomediterraneo” quello del dott. Dario Cartabellotta, responsabile del “Cluster Bio Mediterraneo” Expo Milano, Regione Siciliana – Dirigente Generale del Dipartimento e della pesca mediterranea. I lavori si concluderanno intorno alle 19 e l’ingresso sarà libero.