Scritto e diretto da Emma Dante, debutta alle 21 di oggi al Teatro Biondo “Verso Medea”, spettacolo-concerto prodotto dalla Compagnia “Sud Costa Occidentale”, con le musiche e i canti dei Fratelli Mancuso che, come sottolinea la stessa regista, “col loro potere incantatore sono i veri protagonisti”.
Al centro della vicenda una figura femminile emblematica, che offre alla Dante l’occasione per elaborare una riflessione sul conflitto tra natura e convenzioni sociali, sull’identità femminile e l’immaginario maschile, sul sentimento di estraneità: «Medea è una barbara che non riconosce altra autorità se non quella del proprio istinto – spiega la regista –. Per questo si attacca disperatamente al concetto di libertà. La sua appartenenza a un gruppo familiare o di classe o di nazione o di religione limita la sua presunta libertà, perché Medea si sente straniera ovunque. La sua vera tragedia consiste proprio nella difficoltà di mantenere coscienti le sue pulsioni primitive, lottando disperatamente perché non si trasformino mai in regole da rispettare».
In scena: Elena Borgogni, Carmine Maringola, Salvatore D’Onofrio, Sandro Maria Campagna, Roberto Galbo e Davide Celona. Luci di Marcello D’Agostino. Repliche fino al 20 dicembre.