A Parigi dal 2007 c’è un collaudato servizio di bike sharing chiamato Vélib’. Gli abbonati sono ormai centinaia di migliaia. L’amministrazione cittadina pare avere un occhio di riguardo per le due ruote, ma anche verso ulteriori iniziative volte a ridurre la quota di gas di scarico nell’aria; un’altra in tal senso è chiaramente costituita dal potenziamento dei mezzi pubblici e dall’abbassamento dei prezzi dei loro biglietti. Così si va incontro ai bisogni di coloro che il senso civico già ce l’hanno, ma si contribuisce a incrementare l’educazione dei cittadini meno inclini a rispettare l’ambiente
Tornando alle bici, pure l’acquisto di quelle elettriche viene fattivamente incoraggiato. In tal modo, non solo si combatte il traffico comprimendo l’inquinamento, ma si invita indirettamente la popolazione a fare più movimento! Le piste ciclabili possono già contare su decine di chilometri che presto diventeranno centinaia, includendo finanche gli Champs Élysées. In Place de la Concorde, tra l’altro, ci saranno più passaggi pedonali, in maniera che gli attraversamenti siano più sicuri.
