L’ultimo numero di “Mezzocielo” ci parla dei luoghi delle donne

La presentazione questo pomeriggio all’ex Fonderia, spazio comunale nel quale si dibatterà anche di speranza

di Gilda Sciortino

 

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Le case delle donne oggi operative e operose in Italia, come anche la storia e i problemi che si vivono al loro interno e il difficile rapporto con le istituzioni. Di questo, ma non solo, parlerà il numero 150 di “Mezzocielo” – bimestrale di politica, cultura e ambiente, pensato dalle donne, con e per le donne – che sarà presentato alle 17 di oggi all’ex Real Fonderia della Cala.

Una casa tutta per sé “ è il titolo di questo numero, contenente l’intersante dossier su questi luoghi, definiti produttori di senso e di pensiero, oltre che d’impresa: praticamente la speranza di un disegno altro, attraverso nuove forme d’esistenza che ridisegnano una diversa visione della città. Una speranza, poi, anche rispetto a quanto succede nel mondo, argomento di numerosi altri articoli sugli attacchi jiadisti a Parigi, sulle guerre, il terrorismo, la solitudine di anziani e anziane.

Alla presentazione, parteciperanno Agnese Ciulla, assessore comunale alla Cittadinanza Sociale, e il critico letterario Ignazio Romeo. Coordinerà Gisella Modica, una delle redattrici di “Mezzocielo”.