Presentata “Attraversamenti”, la nuova stagione del Teatro Libero

Una rassegna di oltre quaranta titoli con cinque programmazioni diversificate e progetti speciali

di Valeria Lo Verde Morante

 Robe dell'altro mondo - Ph. Alessio Capra

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Il Teatro Libero ha presentato  la cinquantasettesima stagione internazionale dal titolo “Attraversamenti”, che inizierà il 24 ottobre ed è un viaggio nella contemporaneità che supera la distinzione tra i generi della scena e che indaga le relazioni umane, la famiglia, il mondo del lavoro, il mito.

Una stagione che spazia dai classici e i classici rivisitati alla drammaturgia contemporanea italiana ed europea, alla danza, il teatro visuale e la performance. Alla programmazione serale si affianca una fitta e variegata programmazione rivolta ai giovani e agli studenti di ogni ordine e grado. Un ampio progetto di residenze artistiche e il festival internazionale per la nuova scena Presente Futuro. Inoltre una particolare attenzione al gap di genere con il sostegno ad autrici e registe.

L’apertura è affidata allo spettacolo Tracks, tra i progetti internazionali in stagione, una produzione della compagnia francese Cie Zahrbat, a Palermo con il sostegno dell’Institut Français Italia, che mette insieme danza hip hop e musica jazz, sulla coreografia di Brahim Bouchelaghem.

“Una programmazione coraggiosa e insolita– dice Luca Mazzone, direttore del teatro Libero – che fugge via dal mainstream e cerca invece di valorizzare i percorsi più attenti e colti della scena contemporanea italiana ed europea: dai progetti speciali alle anteprima, i due progetti internazionali e le produzioni, un centro di produzione vitale che attraversa i territori guardando al mediterraneo e all’internazionalizzazione”.

Sono oltre quaranta i titoli per un complessivo di 205 alzate di sipario, cinque programmazioni diversificate e progetti speciali per pubblici di tutte l’età per oltre cento artisti coinvolti.

Ci saranno i Progetti internazionali, le Produzioni e le Coproduzioni, la Scena contemporanea italiana, e Isola di Teatro – La domenica per le famiglie

Sette le produzioni in programma, tra queste: La notte…canta del premio Nobel Jon Fosse, per la regia di Beno Mazzone, Non una di meno di Manlio Marinelli per la regia di Lia Chiappara e la riscrittura originale del mito di Fedra, Ippolito/Fedra, della giovane drammaturga e regista, Valeria La Bua. Poi, Il barone rampante di Italo Calvino nella scrittura di Luca Mazzone.

Il cartellone Isola di teatro – La domenica per le famiglie si apre il 17 novembre con La bella e la bestia, di Massimiliano Burini, produzione Fontemaggiore. Inoltre, un ampio progetto per le scuole che attraversa diversi generi e che propone spettacoli di drammaturgia contemporanea, classici e performance.

Diverse le formule di abbonamento, con quote a partire dai 6 euro e che prevedono l’ingresso a 8, 10, 15 spettacoli.

Info e prenotazioni +39 392 9199609 – +39 0916174040 o info@teatroliberopalermo.it .