Tre progetti inediti per il week-end delle Orestiadi di Gibellina

Un omaggio a Danilo Dolci, una riscrittura di Koltes e lo spettacolo vincitore di #Gibellinacittàlaboratorio

di Valeria Lo Verde Morante

 Dario Mangiaracina

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Le Orestiadi di Gibellina continuano e, questo week-end, propongono tre progetti inediti, ad opera di artisti siciliani.

Si inizia venrdì 26 alle ore 21.00 con un’anteprima nazionale, “Canzuna segreta”, progetto di traduzione e regia di Giuseppe Massa, con musiche di Dario Mangiaracina, con Giuseppe Massa, Dario Mangiaracina, Roberto Calabrese e Carmelo Drago, tratto da La Notte poco prima della Foresta” di Koltes. Progetto grazie al quale le Orestiadi portano avanti il percorso artistico avviato intorno alle “riscritture” e alla drammaturgia siciliana, in un’importante collaborazione con il Festival Operaestate del Veneto.

La notte poco prima della foresta è un testo che racconta l’impossibilità di comunione tra esseri umani nella società contemporanea – afferma Giuseppe Massa – ed è intriso di tematiche universali e contemporanee: perdita d’identità, emarginazione, assenza di amore. Si può essere stranieri anche nella propria nazione, si può morire di solitudine anche nell’era della comunicazione.”

Sabato 27 alle ore 20.00 andrà in scena l’omaggio del Festival a Danilo Dolci, nel centenario della sua nascita, con la performance inedita dei Teatri Alchemici, Ugo Giacomazzi e Luigi Di Ganci, Oltre il sole e la luna c’è le stelle” (progetto site specif per le Orestiadi in collaborazione con il Centro Sviluppo Creativo Danilo Dolci).

In Oltre il sole e la luna c’è le stelle” – raccontano Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzic’è il Teatro con i suoi giochi, l’ironia e la saggezza delle parole dei poveri cristi, il disprezzo di una classe dirigente o intellettuale, l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si toccano restituendoci i versi che più riassumono la poetica di un grande uomo qual è stato Danilo Dolci”.

Infine, sabato 27 alle ore 21.30, lo spettacolo vincitore di #Gibellinacittàlaboratorio. Cetti” testo e regia di Domenico Ciaramitaro con Chiara Gambino, in prima nazionale.

Grazie al progetto #Gibellinacittàlaboratorio rivolto ai giovani artisti siciliani under 35, anche questa nuova edizione delle Orestiadi prosegue l’attenzione verso le nuove generazioni d’artisti, rinnovando la collaborazione con il Comune di Gibellina e con l’Associazione Scena Aperta di Palermo.

“Cetti” di Domenico Ciaramitaro, progetto vincitore della sesta edizione del Premio #gibellinacittàlaboratorio, è un testo complesso e denso di umori, con un linguaggio tendente al visionario.

“Cetti è una ragazza nata in un quartiere della periferia siciliana, che sogna e trova il principe azzurro che le cambi la vita – spiega Domenico Ciaramitaroma dopo le nozze, lui svelerà il suo volto oscuro, trasportandoci in un contesto sociale di cieca violenza, dove Cetti non sarà solo una vittima, ma lotterà per prendere consapevolezza di sé”.

INFO E BIGLIETTI

I biglietti sono acquistabili online sul sito www.fondazioneorestiadi.it

Biglietti: Intero euro 15 – Ridotto euro 10,00 – Escluso diritti di prevendita Su Vivatiket.com

Info: www.fondazioneorestiadi.it – tel. 0924/67844

 

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